venerdì 6 agosto 2010
Buone ferie agli struzzi
Prima delle ferie un accenno alla questione TSN con ulteriori perdite finanziarie per la società e per i cittadini: ultimamente il capitale è stato prima abbattuto da 4'500'000€ a virca 800'000€ e poi completamente azzerato con una perdita per i selleresi per quasi 240'000€ (per il Comune, a cui vanno aggiunte le quote dei privati). Gli ex-soci han tempo fino ad ottobre per investire altri dei loro soldi e, purtroppo probabilmente vederli ancora una volta letteralmente bruciati: la società non ha infatti ben chiarito come intende invertire una tendenza che la vede in perdita negli ultimi anni per circa 1'500'000€ all'anno e nella presentazione del bilancio ha glissato sugli aspetti relativi agli sviluppi futuri. Così non è dato sapere se si intenderà procedere con un nuovo impianto in modo da poter accedere a maggiori certificati verdi (alla fine pagati in bolletta Enel dalla collettività alla voce Cip6) o a combustibili "alternativi" e spacciati per biomasse (alla fine sempre e comunque pagati dalla collettività in termini di diverse emissioni in ambiente). Sinceramente non crediamo che il solo passaggio all'utilizzo di legni trattati (se non ben controllati singolarmente anche chimicamente con solventi, vernici etc) possa minimamente risolvere la disastrata situazione finanziaria. La questione TSN sta comportando costi alla collettività sellerese (e non solo) in termini economici, di consumo del territorio e di emissioni che ci garantiscono come innoque ma potenzialmente tossiche (in alcuni documenti redatti dalla stessa TSN si parla ad esempio anche di diossine, certo in quantità limitate ma pur sempre potenzialmente pericolose) . Insomma buone ferie a tutti, anche agli struzzi che nascondono la testa sotto terra per non voler vedere eventuali pericoli fiduciosi che i pericoli non si accorgano di loro...
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