« Difficilmente le nuove generazioni ci perdoneranno per questo suicidio ambientale » (Lorenzo Tomatis)

Statuto dell'associazione: http://www.box.net/shared/qiec6uds3c


giovedì 28 aprile 2011

Intervista

Al link seguente un'intervista rilasciata dal nostro presidente al Meetup Vallecamonica:

http://www.youtube.com/meetupvallecamonica#p/a/u/1/PE0tRyZSHDE

martedì 26 aprile 2011

Segnali di fumo da... Brescia

Si riporta una lettra inviata dal Dott. Celestino Panizza (Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE Italia)) al sito
http://www.bresciapoint.it/

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“Caro direttore, sulla stampa locale è stata data evidenza all’incremento a Brescia dei tumori infantili del 8% rispetto all’anno precedente. Il dato è di per sé preoccupante ed è particolarmente drammatico se confrontato con l’aumento medio annuale che si registra a livello nazionale.
In Italia, i tassi di incidenza per tutti i tumori nel loro complesso sono mediamente aumentati del 2% all’anno, passando da 146.9 nuovi casi all’anno (ogni milione di bambini) nel periodo 1988-92 a ben 176 nuovi malati nel periodo 1998-2002.
Ciò significa che in media, nell’ultimo quinquennio, in ogni milione di bambini in Italia ci sono stati 30 nuovi casi in più. La crescita è statisticamente significativa per tutti i gruppi di età e per entrambi i sessi. In particolare tra i bambini sotto l’anno di età l’incremento è addirittura del 3.2% annuo.
Tali tassi di incidenza in Italia sono nettamente più elevati di quelli riscontrati in Germania (141 casi 1987-2004), Francia (138 casi 1990-98), Svizzera (141 casi 1995-2004). Il cambiamento percentuale annuo risulta più alto nel nostro paese che in Europa sia per tutti i tumori (+2% vs 1.1%), che per la maggior parte delle principali tipologie di tumore; addirittura per i linfomi l’incremento è del 4.6% annuo vs un incremento in Europa dello 0.9%, per le leucemie dell’ 1.6% vs un + 0.6% e così via.
Il dato riferito per Brescia dovrebbe far sobbalzare l’opinione pubblica e richiedere un intervento immediato delle Autorità politiche e sanitarie in primo luogo dell’ASL ed in caso di smentite questi dovrebbero fornire in proposito dati puntuali e dettagliati. Come ho in più occasioni sollevato pubblicamente, Brescia è in una situazione di inquinamento ambientale preoccupante e non basta affidarsi alle cure dei danni prodotti ma pensare a interventi di Prevenzione Primaria, ovvero alla tutela della Salute Pubblica attraverso la riduzione della esposizione (ambientale, professionale ed in qualsivoglia altra forma) a sostanze tossiche cancerogene o comunque nocive per la salute umana.
Non è vero che le cause ambientali sono solo ipotesi. Infatti sempre maggiori sono le evidenze di associazioni tra esposizioni ambientali ad inquinanti alla nascita (o ancor prima) e l’insorgenza di malattie neurologiche, respiratorie e di come sia cruciale il momento dello sviluppo fetale non solo per il rischio di cancro, ma per condizionare quello che sarà lo stato di salute complessivo nella vita adulta. Nello scorso ottobre anche la Società Italiana di Pediatria riconosceva che è un “dato che emerge da centinaia di studi scientifici” che la diffusione in ambiente di molecole in grado di interferire pesantemente sull’embrione, del feto e del bambino possono produrre danni gravissimi.
A Brescia si deve prendere consapevolezza che è necessario pensare che ogni progetto che si mette in campo: dalla gestione del territorio, all’uso dell’energia, al traffico, alla salvaguardia delle fonti di approvvigionamento dell’acqua che beviamo e dell’aria che respiriamo deve prevedere obiettivi di riduzione dell’inquinamento perché i dati che ormai sono evidenti e convergenti rappresentano una situazione che è ormai sotto gli occhi di tutti.
Dott. Celestino Panizza
Associazione Medici per l’Ambiente (ISDE Italia)”

http://www.bresciapoint.it/

lunedì 18 aprile 2011

Maratona Padova Handbike

POS COGNOME NOME Tempo km/h 1 ZANARDI ALESSANDRO 01:03:48 39.68 2 PODESTA' VITTORIO 01:03:56 39.60 3 CECCHETTO PAOLO 01:04:11 39.45 4 ACHENZA GIOVANNI 01:04:31 39.24 5 LIBANORE ATHOS 01:06:36 38.02 6 SANNINO ALBERTO 01:08:43 36.84 7 FAGONE ORAZIO 01:08:55 36.74 8 CASELLI FABRIZIO 01:08:57 36.72 9 GILGEN LUCA 01:09:06 36.64 10 NARCE LUDOVIC 01:09:13 36.58 11 DI BARI SAVERIO 01:09:18 36.54 12 TEGELBECKERS PETER 01:10:08 36.10 13 SETTE PANTALEO 01:10:29 35.93 14 CATTAI MAURO 01:12:45 34.80 15 PRELEC LORENZO 01:12:57 34.71 16 MOYSES PATRICK 01:13:05 34.65 17 BRESSANELLI MIRCO 01:13:39 34.38 18 BOSI MASSIMILIANO 01:13:41 34.36 19 LERAY GREGORY 01:14:07 34.16 20 CONFORTI CLAUDIO 01:14:20 34.06 21 HOCHMAYR GERHARD 01:15:34 33.51 22 GATELLI MARIO 01:16:44 33.00 23 TURCINOVIC GRACIJANO 01:17:04 32.86 24 REEB CHRISTIAN 01:17:14 32.78 25 MARTI ALBERT 01:17:14 32.78 26 MIRABILE CLAUDIO 01:17:18 32.75 27 ALBERGINI DAVIDE 01:17:41 32.59 28 FENOCCHIO FRANCESCA 01:17:47 32.55 29 PECORARO FRANCESCO 01:17:48 32.55 30 BALDINI SIMONE 01:18:14 32.36 31 CAVERZASIO VALERIO 01:19:02 32.04 32 GRANELLINI GIANLUIGI 01:19:37 31.80 33 GHIRONZI IVAN 01:21:17 31.15 34 MERITI GIANCARLO 01:21:19 31.13 35 MASSARI ANGELO 01:21:21 31.12 36 DAINESE PIERINO 01:21:24 31.10 37 BOTTAZZI DANILO 01:21:29 31.08 38 AVOSCAN PAOLO 01:22:49 30.57 39 SEDERL JOSEF 01:22:50 30.57 40 VERLINI MAURIZIO 01:22:56 30.53 41 ETZLSTORFER CHRISTOPH 01:23:41 30.25 42 BATTISTELLA MICHELE 01:26:20 29.33 43 ANGELI GIOVANNI 01:27:17 29.01 44 GRAZIOLA LUCA 01:27:23 28.98 45 VIDA FABIO 01:27:25 28.96 46 MEDICI ANDREA 01:27:51 28.82 47 PICCINI CESARE 01:27:53 28.81 48 FRISINGHELLI RINALDO 01:28:44 28.53 49 PICCO CRISTIANO 01:29:21 28.34 50 RIZZATO OMAR 01:31:01 27.82 51 DORIGO WALTER 01:31:02 27.81 52 DE BASTIANI GIANANTONIO 01:31:56 27.54 53 LIGNON MARCEL 01:31:58 27.53 54 GIANI RICCARDO 01:34:02 26.93 55 VILLA FEDERICO 01:35:06 26.62 56 RINAUDO LUIGI 01:35:35 26.49 57 VILLANI ATTILIO 01:35:44 26.45 58 SPICA ANTONIO 01:35:44 26.44 59 BALDESSARI PAOLO 01:35:48 26.43 60 VIGNUDELLI CESARE 01:36:19 26.29 61 SACCHET EROS 01:36:34 26.22 62 LUCCHIN DAVIDE 01:37:01 26.10 63 VICENTIN DENIS 01:37:01 26.10 64 CUCCURU RITA 01:37:02 26.09 65 ROSSETTI MARIO 01:38:58 25.58 66 AVELLA DOMENICO 01:39:05 25.55 67 BERNARDI IAGO 01:39:16 25.50 68 AZZOLINI MARIO 01:40:20 25.23 69 COLLOVATI VITTORIO 01:42:35 24.68 70 REPONI GUERRINO 01:47:28 23.56 71 GATTI STEFANO 01:50:09 22.99 72 GIOZET DAVIDE 01:51:16 22.75 73 FILOCAMO STELLARIO 01:52:21 22.54 74 MENEGATTI UGO 01:54:41 22.08 75 GODINAT OLIVIER 01:58:48 21.31 76 BORELLI MONICA 02:07:08 19.92 77 VILLA ALESSANDRO 02:39:27 15.88 78 CREMONESI LUCA 02:53:36 14.58

mercoledì 13 aprile 2011

...di sana e robusta costituzione

Sabato 9 aprile 2011, il procuratore capo della Repubblica di Torino, Giancarlo Caselli e la moglie Laura sono stati i protagonisti della serata organizzata dal Comune di Malegno e dal neonato Presidio Libera di Valle Camonica. La serata si è articolata in due parti. Nella prima, intitolata “di sana e robusta Costituzione”, il noto magistrato, sollecitato dal sindaco di Malegno Alessandro Domenighini, ha ricordato alcuni dei valori fondamentali della nostra Carta costituzionale. Tra i molti, Caselli ha sottolineato l'art. 3 co. 2°, che impone alla Repubblica di attivarsi per dare concreta attuazione al principio di uguaglianza, al fine di eliminare dalla vita comune ogni discriminazione esistente tra cittadini, quale che ne sia la ragione (tutti i cittadini sono uguali, anche se hanno più consenso politico di altri....). Di grande attualità, inoltre, il sentito richiamo all'art. 11 Cost., là dove stabilisce che l'Italia (non “la Repubblica”, ma proprio l'Italia come paese) RIPUDIA in modo categorico la guerra quale mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.

La seconda parte della serata, in un certo senso più personale e intima, ha visto protagonista anche la signora Laura, che ha parlato della propria esperienza in Libera e ha raccontato alcuni episodi importanti della propria vita di donna, insegnante e moglie di un magistrato che ha sempre scelto incarichi delicati e rischiosi, mantenendo fede al giuramento prestato al suo ingresso in magistratura. Come avrebbe detto Giovanni Falcone, più volte citato durante la serata, ciò che spinge un onesto e coraggioso funzionario pubblico a fare il proprio dovere, soprattutto nei momenti difficili, è “lo spirito di servizio”.

La palestra comunale di Malegno era gremita e la serata è stata molto apprezzata dai presenti, grazie soprattutto alle doti dei due coniugi, che hanno saputo tratteggiare la loro vita, così interessante, in modo divertente e, a tratti, commovente.




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http://it.wikipedia.org/wiki/Gian_Carlo_Caselli